Racconto italiano
Vardiello e la gallina
Vardiello non è un figlio molto intelligente, ma crede di esserlo. Quando sua madre lo lascia solo in casa, combina un guaio dopo l’altro. Scoprite come una gallina lo ha portato a nascondersi nel forno!


Nascosta nelle profondità della foresta
Un vecchio capotribù l’aveva trovata quando era bambino, molto tempo prima, nelle acque color zaffiro del fiume Bio-Bio. Secondo numerose leggende, quella pietra era in grado di compiere miracoli.
Ogni anno il villaggio intero le rendeva omaggio, perché gli abitanti della tribù credevano fermamente che durante queste cerimonie la pietra si risvegliasse e prendesse vita. La pietra veniva tramandata di generazione
Un giorno, questa responsabilità passò al figlio maggiore del capo tribù, Namuncura. Suo padre aveva trascorso molti anni a prendersi cura della pietra, portandole sempre rispetto. Aveva persino intagliato nel legno di un albero di araucaria una speciale scatola protettiva per il vaso che conteneva la pietra e la lucidava con un morbido pezzo di tessuto intrecciato una volta alla settimana.
Invece, con il passare del tempo, Namuncura si convinceva sempre più che la pietra non fosse altro che un comune sasso. Non era bella e non brillava affatto. Anzi, aveva un aspetto piuttosto scialbo. Non era nemmeno piatta, come le pietre buone per rimbalzare sull’acqua. Concluse che fosse inutile tributarle una qualche devozione.
E così disse a suo padre: “Questa pietra non serve a nulla. Da anni e generazioni tutto ruota intorno ad essa, ma non è altro che una maledizione per la
Namuncura e la sua famiglia impacchettarono le…