Leggenda cilena
L’origine del fuoco
Basata su una leggenda del Sud America, questa storia mostra la vita delle persone all'epoca in cui non conoscevano il fuoco e ne racconta la scoperta.
Un enorme cane peloso se ne stava sdraiato davanti a un capanno. Si stava scaldando ai primi raggi
Tuttavia, un guaito selvaggio lo risvegliò improvvisamente dal suo tranquillo
Con sua grande sorpresa, quando arrivò, trovò solo un gattino dal pelo rosso. Il gatto sembrava offeso e guardava la recinzione con i suoi occhi verdi: aveva il muso gonfio e si leccava furiosamente
“Cosa sta succedendo, Roamer? Ho sentito un grido terribile provenire da qui”. Il cane riuscì a malapena a dirlo senza ansimare. Aveva corso più veloce che poteva.
“Quel mucchietto di terra mi ha morso!” piagnucolò il gatto imbronciato, indicando il recinto Scoot si girò verso il recinto, guardò e rise. “Hai messo il naso nel
“Cos'è un formicaio?”, chiese Roamer, ancora sconvolto.
“Vieni con me, potrai rinfrescarti il muso nel ruscello e ti racconterò tutto lungo la strada”. Roamer seguì il suo grande amicone.
Il cane continuò a spiegare: “Vedi quella piccola creatura sulla strada che porta un ago di abete? È una formica. E sta portando l'ago per costruire la sua
“Un ago? Sarà sufficiente? Non è niente!”, disse un Roamer sorpreso.
“Ma le formiche lavorano sodo. Per tutto il giorno aggiungono un ago, un ramoscello e una foglia per volta, finché non cresce una collina sotto i loro piedi. Proprio come quella in cui hai messo il naso
“Un formicaio del genere ha un'intera rete di camere…